“Se aggiungi poco al poco, ma lo farai di frequente, presto il poco diventerà molto.” (cit.)
Il 42% dei traders followers di EYT credono che la frase sopracitata sia loro di ispirazione.
Nel trading possiamo usare un’arma vincente che riflette esattamente la verità di questa affermazione, ovvero l’interesse composto (il compounding)
L’interesse composto è l’interesse che, giunto alla maturazione, anziché essere riscosso viene sommato al capitale iniziale che l’ha prodotto. Sarà così riutilizzato come capitale iniziale per il periodo successivo (interesse che genera interesse).
Vediamo degli esempi:
Consideriamo un conto con un capitale iniziale di 1000 euro e osserviamo l’andamento del capitale nel caso di rendimenti progressivi.
- Con una capitalizzazione composta considerando un rendimento di 100% dopo 10 periodi di riferimento i nostri 1000 euro si trasformerebbero in 1 milione €.
- Con un rendimento del 50% ci vorranno circa 17 periodi per portare un capitale di 1000 euro ad uno di 985.000 €.
- Con il 40% il milione lo raggiungiamo dopo 21 periodi.
- Con 30% dopo 27 periodi avremo 1.192.000
- Con 20% dopo 38 periodi abbiamo 1.020.000
Vediamo dunque che maggiore il nostro rendimento, minore il tempo di guadagno di grandi capitali.
A cosa serve?
Serve per capire la potenza del compounding. Avere un capitale di trading che serve per vivere è diverso da avere un capitale di trading che aumenta con gli interessi raggiunti in precedenza
Se un trader potesse mantenere un rendimento costante di 30% mettiamo mensile, dopo 27 mesi trasformerebbe 1000 euro in 1.192.000, che sarebbe un risultato strabiliante.
Rendimenti altissimi sono possibili, la loro costanza nel tempo richiede conoscenza e controllo.
Diventa dunque interessante sfruttare questi numeri a nostro favore e lavorare per degli obiettivi ben definiti aiuta moltissimo.
Proponetevi degli obiettivi raggiungibili. I periodi possono essere settimane, mesi o anni, sta a voi decidere.
Se per esempio l’unico capitale disponibile in questo momento è 1000 euro, un obiettivo potrebbe essere quello di riuscire a portarlo al più presto con meno rischi ad un capitale di 5000 euro.
Poi in base al nuovo capitale e al fatto che avrete raggiunto nuove esperienze, i 5000 serviranno per proporsi un nuovo obiettivo.
Il ragionamento dei traders cambia in base al capitale iniziale.
Osserverete che più è basso il capitale iniziale, più il trader tenderà a provare di raggiungere altissimi rendimenti periodici.
Più il capitale iniziale è importante, più il trader sarà conservativo.
Un capitale iniziale di 100.000 euro, per esempio, se si usano i rendimenti composti di 5% e si considera un periodo di riferimento mensile, dopo 12 mesi diventerebbe 179.585 euro (quindi 79.585 euro), cosa diversa dal considerare 12 mesi *100000*5%= 60.000 e ancora diversa da avere un obiettivo annuo di 50% che su 100.000 rappresenta 50.000 gain.
Divertitevi con questi numeri, cercate di capire il ragionamento che sta dietro e come cambiano le prospettive secondo gli obiettivi che vi proponete.
Siate consapevoli delle vostre possibilità e delle vostre esigenze, pensate al trading anche come una grande opportunità di creare benessere.
La strada che percorrerete dipende molto dagli obiettivi che vi prefissate.
Se l’obiettivo è di guadagnare mensilmente una somma sufficiente per vivere e se ogni mese ritirate i guadagni, vi ritroverete comunque ogni mese ad un nuovo inizio.
Se con 10.000 si guadagna, mettiamo 10% mensile, il primo mese si guadagna 1000.
Se si ritirano alla fine del mese, all’inizio del nuovo mese il capitale iniziale sarà sempre 10.000.
Se si ripete questo procedimento e premesso che ogni mese si riesce a guadagnare 10%, alla fine dell’anno si saranno ritirati(guadagnati) 12.000 euro e il capitale iniziale sarà sempre intatto, cioè 10.000 euro.
Se invece si lavora con il rendimento composto, le cose cambiano.
Dopo 12 mesi, un rendimento costante di 10% sul nuovo capitale, portano i 10.000 iniziali a 31.384 euro.
Se alla fine dell’anno si togliessero gli stessi 12000 dell’esempio precedente, il capitale rimasto sarebbe 31.384-12000= 19.384 euro.
Il guadagno annuo non sarebbe 12.000, ma 21.384, facendo lo stesso lavoro ma evitando di ritirare i guadagni per un periodo di 12 mesi.